Johann Friedrich Overbeck [Lubeck, 1789 - Roma, 1869]
Da qualche mese sto imparando a fregiarmi del titolo (meritato o no) di artista.
Beh, ok. Che io non sia un meccanico, un medico, un avvocato, un'imprenditrice, una parrucchiera o una cameriera (soprattutto!) era abbastanza chiaro.
Come auto-definirmi, allora?
Artista in fondo suona bene, lievemente intellettuale ma non troppo e ha il vantaggio di racchiudere in sé, come termine, svariate possibilità.
Nello specifico, ho deciso di auto-etichettarmi come scrittrice e raccontastorie.
Questo dopo aver pubblicato due libri e imboccato, quasi per caso, la strada della raccontastorie. Ecco, quella è una cosa che mi riesce davvero bene. Mi è sempre riuscita bene, ma non avevo ragione o ispirazione per portare questo mio talento al di fuori dell'ambito familiare.
Dopo aver ridotto l'intera famiglia all'impotenza causata da risate incontrollabili a seguito di una mia (magistrale) interpretazione di "Lucy e il Signor Tumnus" (Cronache di Narnia), ho subodorato la possibilità.
Utilizzando i miei libri come lasciapassare, mi sono subdolamente introdotta nella scuola elementare frequentata da Luca. Ho intrattenuto frugoli di terza-quarta-quinta-sesta, diventando, almeno tra di loro, una piccola celebrità (sì, sì: ho anche autografato i loro libri!)
Sono riuscita a infilarmi anche in una piccola libreria per bambini internazionale, organizzando un pomeriggio pellerossa in cui ho raccontato leggende dal mio secondo libro, con una coreografia organizzata all'uopo.
Sono sbucata persino a Sarzana, prendendo parte a una manifestazione libraria nel corso della quale ho dato il meglio di me con classi quarte e quinte elementari.
Infine a Milano, raccontando storie e organizzando lavoretti manuali con bambini di quarta e quinta.
Insomma, ci ho preso gusto.
Per la prossima stagione si preannunciano serate di lettura e addirittura notti bianche.
Ma veniamo al dunque.
Ecco una tipica conversazione "da artista", prima la versione Germania e poi la versione Italia.
Germania:
- Salve, sono un'autrice italiana di libri per bambini (porgo una copia). Vivo a Berlino, mi piacerebbe organizzare delle letture, magari dei laboratori con i bambini.
- Ke bella notizia! La nostra libreria (scuola/associazione...) propone questo genere di attività con molto entusiasmo! Ci piacerebbe moltissimo organizzare kualcosa con lei! Ordiniamo subito una manciata di libri alla casa editrice. Lei kuando è disponibile?
(segue piccola trattativa agenda alla mano sul momento migliore)
- Ottimo, ottimo. Mi faccia sapere di kosa ha bisogno e, naturalmente, kuanto kiede per il suo disturbo.
(seguono saluti e strette di mano)
Italia:
- Salve, sono un'autrice di libri per bambini (porgo una copia). Mi piacerebbe organizzare delle letture, magari dei laboratori con i bambini.
- Che bella notizia! La nostra libreria (scuola/associazione...) propone questo genere di attività con molto entusiasmo! Ci piacerebbe moltissimo organizzare qualcosa con lei! Quando è disponibile?
(segue piccola trattativa agenda alla mano sul momento migliore)
- Ottimo, ottimo. Allora la aspettiamo, eh?
- Ehm. Magari avrei bisogno di...
- Non si preoccupi. Porti pure tutto quello che le occorre!
- Ah, bene, ecco. E per la questione del pagamento?
- Ma no, ma no: non ci deve nulla, lo facciamo volentieri!
- Capisco. Beh, magari vorreste comprare qualche libro, nel caso a qualcuno interes...
- Ottima idea! Porti delle copie, così se qualcuno le vuole noi le compriamo con il 30% di sconto e le rivendiamo a prezzo pieno (no, non lo dicono così, ma è il succo).
CONCLUSIONE:
Campare facendo l'artista-scrittrice-raccontastorie è improbabile. Conviene avere un'attività (o un partner) come back-up, soprattutto all'inizio.
Però in Germania la cosa dà decisamente qualche soddisfazione in più.
Un momento... due libri!? Uffa, me ne è scappato uno! ç_ç *cerca su aNobii* "Muraco, Sisika e l'Acchiappasogni"... hihi, quando tornano i miei dico loro che è un ottimo libro per Luca *sghignazza tra sé e sé*, così lo compriamo a tempo di record (spero... XD).
RispondiEliminaoh, sì, sì, sì: DUE! E Muraco secondo me è più carino del primo ^_^
RispondiEliminasi spera che nel 2010 riuscirò a sfornarne un terzo!! ciao e grazie :D
decisamente, in italia non si campa come artista/raccontastorie!
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