WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

martedì 23 giugno 2009

Whatever walks in my heart

Cose buffe in terra di Germania

A Berlino c'è una rete di mezzi pubblici davvero molto fitta e funzionale. Si può raggiungere ogni angolo della città, la cui superificie misura 892 kmq [fonte: Wikipedia].
Per le strade corrono autobus, autobus a due piani, autobus con snodo centrale; tram, tram con snodo centrale; ci sono le S-Bahn: 14 linee di treni che viaggiano su rotaie sopraelevate; ci sono le U-Bahn: 8 linee di metropolitana che corrono sottoterra.
Salvo contrattempi, solitamente si tratta di un servizio affidabile: i mezzi rispettano gli orari previsti.
Per quanto riguarda bus e tram, detti orari sono riportati alle rispettive fermate, su un cartello rettangolare affisso al palo riportante il simbolo "H" (Haltestelle = fermata). Andate lì, lo consultate e scoprite quanto durerà la vostra attesa.
Può capitarvi, invece, di trovare un bigliettino che recita così: Caro cliente della BVG, se stai leggendo questo biglietto, significa che qualcuno, prima di te, si è fregato la tabella con gli orari. Siamo spiacenti, non puoi sapere quando passerà il prossimo autobus. Ti preghiamo di contattarci al numero sotto indicato per avvisarci e noi provvederemo a sostituire il tabulato al più presto. Sentiti ringraziamenti, il tuo affezionato BGV Team.

Ma i tedeschi, considerati solitamente tanto burberi e rigidi dal resto del mondo, danno davvero il massimo, quando si tratta di comunicazioni mielose. Non si fermano davanti a nulla! Prendiamo per esempio l'ufficio delle tasse che ti manda una comunicazione di servizio a casa. Indirizzerà la lettera al Caro Pagatore di Tasse / Cara Pagatrice di Tasse, specificando in seguito con estrema cortesia i termini entro i quali devi presentare la dichiarazione dei redditi / chiedere una proroga / giustificare la non presentazione / corrispondere il dovuto / varie ed eventuali altrimenti verrai esposto alla pubblica gogna e mazzuolato per bene, ma gentilmente.

lunedì 22 giugno 2009

Away

Non volendo partire subito con un buco nel blog di lunedì, mi affido al mio solito salvagente: il post musicale (grida di giubilo). Ho scelto una canzone molto tranquilla e poetica stasera, potete anche usarla come ninna nanna se volete. Trattasi di Away, by Nightwish, che come moltissime delle loro canzoni ha delle frasi o dei singoli versi che trovo molto evocativi. Purtroppo ho lo spirito poetico di un carciofo, nel caso a qualcuno (molto distratto) fosse sfuggito il dettaglio. Quindi se capite l'inglese vi suggerisco il testo originale, ma affianco come sempre anche la traduzione in italiano.




The days were brighter
Gardens more blooming
The nights had more hope
In their silence

Le giornate erano più luminose
I giardini più fioriti
Le notti avevano più speranza
Nel loro silenzio


The wild was calling
Wishes were whispering
The time was there
But without a meaning

La foresta chiamava
I desideri sussurravano
Il tempo era lì
Ma senza un perché


Away, away in time
Every dream's a journey away
Away to a home away from care
Everywhere's just a journey away

Via, lontano nel tempo
Per un sogno è sufficiente un viaggio
Via verso una casa, via dalle preoccupazioni
per ogni luogo è sufficiente un viaggio

The days departed
Gardens deserted
This frail world
My only rest?

I giorni si allontanavano
I giardini venivano abbandonati
Questo fragile mondo
E' il mio solo risposo?


The wild calls no more
Wishes so hollow
The Barefoot Boy
Weeping in an empty night

La foresta non chiama più
I desideri sono tanto vuoti
Il ragazzo con i piedi per terra
Piange in una notte vuota


Away, away in time
Every dream's a journey away
Away to a home away from care
Everywhere's just a journey away

Via, lontano nel tempo
Per un sogno è sufficiente un viaggio
Via verso una casa, via dalle preoccupazioni
per ogni luogo è sufficiente un viaggio

Cherish the moment
Tower the skies
Don't let the dreamer
Fade to grey like grass

Custodisci l'attimo
Innalzati sopra i cieli
Non permettere al sognatore
Di ingrigirsi come l'erba

No falling for life
A gain for every loss
Time gathered me
But kept me flying

La vita non mi inganna
Guadagno quanto perdo
Il tempo mi ha raccolto
Ma mi ha tenuto in volo

domenica 21 giugno 2009

Riepilogo

Ahem, riepilogo magro-magrissimo questa settimana. Sorry, miei fedeli sudd... ops, volevo dire mio fedel pubblico!
Dopo lo sprint adrenalinico delle ultime settimane, ho avuto una specie di collasso blogghico, oltre che di tutto il resto.
Attendo con curiosa trepidazione la settimana a cui or ora ci s'affaccia: cosa mai mi riserberà il futuro??
Prima di perdermi definitivamente in previsioni apocalittiche, ecco il mini-riepilogo dei titoli della settimana passata:

1- Ombra sotto un pino -> dalla canzone "Bella", by Jovanotti;
2- Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà -> dalla sigla del cartone animato "Capitan Harlock" (mitico!);
3- What's wrong? -> dal libro "Remember me?", by Sophia Kinsella, letto settimana scorsa e da cui ho anche tratto l'intero post (per la serie, fantasia, saltami addosso!!)

And... That's all Folks!

sabato 20 giugno 2009

What's wrong?


I want to be her, I want to be the girl laughing on the tree trunk. But I'm not.
[...]
'I look around at these sunflowers.' [...] 'And the photos. All my things here. And I can see that it happened. But it looks like a wonderful romance between two people I don't know.'
[...]
'If I could just remember one thing. If there was one memory, one thread...'
[...]
'You said you needed a memory.' [...] 'Now you have one.'
[...] 'it's the thinnest thread in the world.'
[...] 'Don't let it snap.'

[tratto da: Remember me?, by Sophie Kinsella]

martedì 16 giugno 2009

Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà


E stasera rivitalizziamo questo moribondo blog con un post piccante.
Oh, anime caste che vi trovate a passare per di qua: chiudete gli occhi, tappatevi le orecchie e passate oltre.
E' l'ora di un po' di sana educazione sessuale.


Come nascono i bambini? - by classe III C

All'inizio ci sono delle bolle. Poi delle specie di vermi vengono sparati e il primo che ci arriva ha fatto goal e diventa un bambino. Se un verme viene sparato troppo velocemente spacca la bolla e nascono i gemelli.

Ombra sotto un pino


Ecco, uno potrebbe anche obiettare che la settimana scorsa è finita e anche quella prima, perciò come mai ieri è saltato?

Intanto, ieri c'era luna piena. E non sta bene chiedere a qualcuno, dov'eri ieri?, in queste circostanze. Potreste costringerlo a mentire.

Poi, si dà il caso che io avessi il mio preciso programmino/scaletta per la giornata. E siccome non ci credete, lo so benissimo, ve lo spiattello qua:

1. accompagnare Luca a scuola (7.45 - 8.15);
2. fermarsi a comprare il pane (8.15 - 8.30);
3. avviare una lavatrice (8.30 - 9.00);
4. confrontare "Muraco, Sisika e l'Acchiappasogni" con le note che il mio lettore-cavia mi ha inviato in nottata (9.00 - 10.00);
5. mandare il malloppo riveduto e corretto a destinazione;
6. cambiarsi indossando la tenuta "da combattimento" (jeans strappatissimi, maglietta slonza, scarpe viola e guantini da giardiniera) (10.00 - 10.05);
7. rasare il prato dietro casa e tagliare i capelli a quella stranissima pianta nel giardinetto davanti casa (10.05 - 12.30);
8. farsi la doccia (12.30 - 13.00);
9. pausa cappuccino (13.00 - 13.30);
10. piccole incombenze domestiche di scarsa utilità ma di sicura perdita di tempo (stendere il bucato, fare i letti, svuotare la lavastoviglie...) (13.30 - 14.30);
11. leggere/scrivere (14.30 - 15.15);
12. andare a prendere Luca (15.15 - 16.30);
13. preparare le crostatine per le merende di Luca (16.30 - 18.00);
14. preparare la cena (18.00 - 18.45);
15. cena, lavaggio Luca, nanna Luca, varie & eventuali)

INVECE

Prima delle 10.00 mi hanno chiamato dalla scuola di Luca perché lo andassi a riprendere: non stava bene. Nel tornare a casa siamo passati dalla farmacia per comprare le vitamine e dal chiosco delle fragole per comprare 1 kg di fragole.
Siamo arrivati a casa alle 11.00 ed ero già in ritardo con il programma.
Ho fatto una corsa veloce al pc, per ridare un'ultima occhiata al file prima di spedirlo, ma mi sono balazti agli occhi un paio di errori e ho deciso che non potevo fare quella cosa di corsa, così ho chiuso tutto e sono passata al punto successivo del programma: il giardino.
Il giardino mi ha occupato QUATTRO ORE. Dopo un mese e mezzo di piogge abbondanti era una giungla, in più tutti quei bei cespugliotti di margheritone e campanelle lilla non possono essere rasati e quindi mi tocca poi andare a rifilare il pratino là intorno con le forbici. La pianta con la folta capigliatura davanti aveva dei "rametti" che ci voleva un'ascia per staccarli e io avevo a disposizione solo una forbice dalla lama senza filo e i miei personali bicipiti.
Al termine della quarta ora di lavoro indefesso ero sudata, piena di terra e con un tremendo prurito ad avambracci e faccia.
Luca mi ha offerto generosamente l'ultima fragola. Esatto, si è spazzolato un cestino da 1 kg di fragole da solo.
Sono entrata in casa, esausta. Guardandomi allo specchio ho scoperto con orrore che la causa del malefico prurito era un'orticaria fosforescente su faccia e braccia.
Sono andata immediatamente a farmi la doccia e mi sono spalmata 1 cm di pomata alla calendula sui puntini rossi, dopodiché ho scongelato una pizza e mangiato insieme a Luca. Erano le 4.00 del pomeriggio.
Dopodiché mi sono finalmente messa a rileggere il racconto, anche se faticavo un po' a mantenere la concentrazione.
Luca mi ha aiutato, ascoltando qualche pezzo qua e là.
Non avevo ancora finito di correggere, ma i famelici membri della famiglia chiedevano sbraitando la loro cena e m'è toccato interrompere di nuovo. Alla velocità della luce ho preparato un risotto e le crostatine, dopodiché ho ficcato a nanna il pupo, mi sono riappropriata del pc e ho terminato il lavoro alle 10.00 di sera circa. Con appena 12 ore di ritardo sulla previsione, faccia e braccia in fiamme per l'orticaria e due antistaminici nello stomaco.
Inviato il tutto e a dormire.

Felice settimana a tutti!

domenica 14 giugno 2009

Riepilogo

Bene, almeno oggi non ho l'imbarazzo di dover scegliere titolo e argomento: è domenica e si va di riepilogo!

E' stata una settimana non eccessivamente proficua, devo dire, con tre post musicali su quattro, ma se non altro ho il vantaggio di scegliere le canzoni che mi piacciono!

Bando agli indugi, eccoci qua:

1. When I was a child I had a feeling -> dalla canzone "Comfortably numb", by Pink Floyd;
2. The Phantom Agony -> omonima canzone by Epica;
3. Nemo -> omonima canzone by Nightwish;
4. Creek Mary's Blood -> omonima canzone by Nightwish.

Ecco qua, già fatto visto?

Appuntamento alla prossima domenica e buona settimana a todos!

venerdì 12 giugno 2009

Nemo

Negli ultimi giorni mi sento davvero la cavia preferita di Mr. Murphy. Ieri mi sono trascinata fino alla scuola di Luca alle 4.00 e due mamme, che mi hanno visto da lontano, hanno commentato, beata te che te la prendi calma e ti godi la vita! Il Fraintendimento dei Frantendimenti: andavo piano perché non avevo più forze, non me la prendevo calma...
In ogni caso, è evidente che sta settimana o sforno post musicali o non riesco a scrivere, quindi attenzione che ne arriva un altro!
E quale canzone scegliamo stasera?
Nemo, by Nightwish, della quale mi piace molto anche il video!




This is me for forever
One of the lost ones
The one without a name
Without an honest heart
As compass

Questo sono io, per sempre
Uno tra i persi
L’unico senza un nome
Senza un cuore onesto
A fare da bussola


This is me for forever
One without a name
These lines the last endeavour
To find the missing lifeline

Questo sono io, per sempre
Uno senza nome
Questi versi il mio ultimo sforzo
Volto a trovare la linea mancante della vita


Oh how I wish
For soothing rain
All I wish is to dream again
My loving heart
Lost in the dark
For hope I'd give my everything

Oh quanto desidero
Una pioggia rinfrescante
Tutto ciò che bramo è riuscire a sognare di nuovo
Il mio cuore pieno d’amore
Perso nell’oscurità
Per la speranza darei tutto quello che ho


My flower, withered between
The pages 2 and 3
The once and forever bloom
Gone with my sins

Il mio fiore, appassito tra
La pagina 2 e la pagina 3
La gemma una volta e per sempre
Svanita con i miei peccati


Walk the dark path
Sleep with angels
Call the past for help
Touch me with your love
And reveal to me my true name

Percorri il sentiero oscuro
Dormi con gli angeli
Chiama il passato in aiuto
Toccami con il tuo amore
E rivelami il mio vero nome


Oh how I wish
For soothing rain
All I wish is to dream again
My loving heart
Lost in the dark
For hope I'd give my everything

Oh, how I wish
For soothing rain
Oh how I wish to dream again
Once and for all
And all for once
Nemo my name forevermore

Oh quanto desidero
Una pioggia rinfrescante
Tutto ciò che bramo è riuscire a sognare di nuovo
Il mio cuore pieno d’amore
Perso nell’oscurità
Per la speranza darei tutto quello che ho


Oh quanto desidero
Una pioggia rinfrescante
Oh quanto desidero sognare di nuovo
Una volta e per sempre
E tutto in una volta
Nemo rimarrà il mio nome per sempre

martedì 9 giugno 2009

The Phantom Agony

Come preannunciato domenica nel corso del riepilogo, la particolare congiuntura del momento attuale mi lascia poco tempo per pensare e ancor meno per creare. Ergo ne approfitto per sovraffollare questo blog di post musicali, che tra l'altro mi danno molta soddisfazione!
Questa sera la canzone prescelta è The Phantom Agony, by Epica. Ho scelto di inserire il video ufficiale, la canzone intera è lunga circa il doppio e magari non tutti gradiscono le urla selvagge che sono state prudentemente tagliate. Siccome però mi piace il testo, nella trascrizione e relativa traduzione ho inserito anche quelle parti, tra parentesi e in verde.





(I can't see you, I can't hear you,
Do you still exist?
Non ti vedo, non ti odo,
Esisti ancora?


I can't feel you, I can't touch you,
Do you exist?
Non ti sento, non ti tocco,
Esisti?


The Phantom Agony
Agonia spettrale
)

I can't taste you, I can't think of you,
Do we exist at all?
Non sento il tuo sapore, non riesco a pensare a te,
Esistiamo o no?


The future doesn't pass
And the past won't overtake the present
All that remains is an obsolete illusion
Il futuro non passa
E il passato non sopraffarà il presente
Non rimane che un'antica illusione


We are afraid of all the things that could not be
A phantom agony
Abbiamo timore di tutte le cose che non sono state
Un'agonia spettrale


Do we dream at night
Or do we share the same old fantasy?
I am a silhouette of the person wandering in my dreams
Sognamo la notte
O condividiamo sempre la stessa fantasia?
Sono la proiezione della persona che vaga nei miei sogni


We are afraid of all the things that could not be
A phantom agony
Abbiamo timore di tutte le cose che non sono state
Un'agonia spettrale


(Tears of unprecedented beauty
Reveal the truth of existence
We're all sadists
Lacrime di inaudita bellezza
Rivelano la verità dell'esistenza
Siamo tutti dei sadici
)

The age-old development of consciousness
Drives us away from the essence of life
We meditate too much,
so that our instincts will fade away
They fade away
Una coscienza vecchia come il mondo
Ci allontana dall'essenza della vita
Meditiamo troppo,
Il nostro istinto svanisce
Svanisce


What's the point of life
And what's the meaning if we all die in the end?
Does it make sense to learn or do we forget everything?
Qual è il senso della vita
E qual è il significato, se tutti moriamo alla fine?
Ha senso imparare o dimentichiamo ogni cosa?


We are afraid of all the things that could not be
A phantom agony
Abbiamo timore di tutte le cose che non sono state
Un'agonia spettrale


(Tears of unprecedented beauty
Reveal the truth of existence
We're all pessimists
Lacrime di inaudita bellezza
Rivelano la verità dell'esistenza
Siamo tutti dei pessimisti
)

The age-old development of consciousness
Drives us away from the essence of life
We meditate too much,
so that our instincts will fade away
They fade away
Una coscienza vecchia come il mondo
Ci allontana dall'essenza della vita
Meditiamo troppo,
Il nostro istinto svanisce
Svanisce


Teach me how to see and free the disbelief in me
What we get is what we see, the Phantom Agony
Insegnami a vedere e libera la mia incredulità
Otteniamo quello che vediamo, un'agonia spettrale


a te spiritus noster devoratur
et nostra anima capitur
A te spirito nostro divoratore
e predatore della nostra anima

The lucidity of my mind has been revealed in new dreams
I am able to travel where my heart goes
In search of self-realisation
La lucidità della mia mente si rivela nei sogni
Sono in grado di viaggiare dove va il mio cuore
In cerca di auto-realizzazione


This is the way to escape from our agitation
And develop ourselves
Questo è il modo di fuggire la nostra agitazione
E crescere


Use your illusion and enter my dream...
Usa le tue illusioni ed entra nel mio sogno...

lunedì 8 giugno 2009

When I was a child I had a feeling

Ebbene, cosa fate ancora tutti lì seduti di fronte al monitor con aria ebete e la goccia al naso? Non vi siete resi conto che siete finiti dentro al mio blog? Il blog della celebrità number one di questo continente, del pilastro della terra, il rettore dell'universo... insomma: MOI!

Manie di protagonismo? Deliri di onnipotenza?? Naaah.

Si va ora in scena con: I miei ultimi cinque minuti, opera in Atto Unico di autore ignoto - ma se lo becco...

[Mamma è seduta davanti al PC. Una dopo l'altra sta aprendo le cartelle che le serviranno per progredire nel lavoro che sta tentando di ultimare. Accanto a lei è seduto il Figlio Piccolo, immerso nella lettura di un libro. Nella stanza attigua è la Figlia Grande, intenta a scrivere una relazione scolastica. Papà è al piano di sotto, che smista la posta.]

Mamma: ... click ... click ... click ...
Figlio Piccolo: Cosa vuol dire diafano?
Mamma: ... click ... quasi trasparente ... click ...
Figlio Piccolo: Cosa vuol dire esangue?
Mamma: ... click ... pallido ... click ...
Figlia Grande: Si può scrivere derivàtavi?
Mamma: ... click ... sì ... click ...
Papà (gridando dal piano di sotto): questa lettera dove la appoggio? Va bene qui?
Mamma: ... click ... sì ... click ...
Figlio Piccolo: Perché qui c'è scritto diafano, quasi trasparente?
Figlia Grande: Avevi detto che si poteva, vero?
Papà: No, guarda, la appoggio qua!

[Sipario]

domenica 7 giugno 2009

Riepilogo

Puff! Pant! Arranco fin qui al termine di questa settimana turbolentissima, per propinarvi il breve riepilogo domenicale e anticiparvi che, se continua così, vi beccherete tanti di quei post musicali da nausearvi!
Lasciando nell'aere sospesa quest'ultima affermazione, acciocché ciascheduno sia libero di assegnare alla medesima il significato che più gli aggrada, vado a presentare il riepiloghino minimo.

1- Beauty always comes with dark thoughts -> da "I Wish I Had An Angel", una delle canzoni che preferisco by Nightwish;
2- Hand in hand with a dreamer's mind -> da "Nightquest", una delle canzoni che preferisco by Nightwish (lo so, che l'ho già scritto sopra, che ci posso fare? E' evidente che la fantasia navigasse al largo, la settimana scorsa!);
3- Sono andata a letto e le stelle non c'erano più -> incipit di "Margherita DolceVita", by Stefano Benni.

Bene, vi saluto e vi do appuntamento alla prossima volta!

sabato 6 giugno 2009

Sono andata a letto e le stelle non c'erano più.

Il sole filtra dalle tende color crema, attraversa quelle di pizzo leggero e facendo finta di niente anche quelle di cotone blu. Il risultato è che tu stavi dormendo e la luce ti spara giallognola in faccia ferendoti le palpebre e siccome non dormi con la mascherina da Lady sugli occhi, ti svegli.
Infastidito (è sabato, la sveglia non suona, le tue funzionanti orecchie ti avvisano che i minorenni stanno ancora dormendo e l'unico in circolazione è probabilmente quello del numero 2 che si è alzato di buon'ora per falciare il prato - WROOOOOOOOM) cacci la testa sotto al piumone girandoti dall'altra parte.
Funziona, almeno in parte.
Fai un sogno strano con comparse non meglio identificate e ti risvegli mentre - sempre in sogno - stai sputando dello schifoso caffè verdognolo. Mah?!

Gli uccellini cinguettano, il falciatore folle è ancora impegnato e senti un discreto sfogliare pagine dalla stanza del più giovane membro della famiglia.
Decidi di alzarti e fare colazione, dopodiché mandi un paio di mail fondamentalmente per tacitare la tua coscienza con chi si aspetta della produttività da parte tua (l'arte del darsi malati) e sbadigli scompostamente.

La giornata procede in modo avvincente: vai a fare la spesa e dimentichi le solite cose di cui ormai ti stai convincendo di poter fare a meno (nella fattispecie: pelati, vino bianco e crema-per-pulire-il-piano-cottura-in-vetroceramica). Incolpi la recente ristrutturazione del supermercato: le cose non sono più dove solevano stare e tu vai in confusione.

Nel pomeriggio con uno slancio improvviso combatti l'abbiocco prenotando un volo per andare a trovare la tua migliore amica in agosto.
Tenti un colpo di coda per prenotare anche un viaggio che ti terrà lontano da casa & famiglia per ben dieci giorni, ma ti scoprono all'ultimo e fanno saltare il progetto.
E' solo rimandato, don't worry.

Inframmezzi il tutto con una delirante telefonata ai tuoi genitori. La loro inconsueta allegria ti fa sospettare: che strane piante avranno messo in balcone di recente i due vecchi?

Molli tutto e scendi in cucina dove ti dedichi alla nobile arte del cibo fatto in casa. Ovvero prendi la frutta del supermercato e ci fai una bella marmellata unendola allo zucchero auto-gelificante del supermercato. Yu-hu. Marmellata di fragole e rabarbaro pronta per voi (beh, è buona).
Ma non basta.
Con rara abilità mischi farina-acqua-lievito per una magnifica focaccia, che questa sera farcirai con prosciutto-mozzarella-pomodoro-basilico e sfamerai l'intera fammigghia riunita a tavola.

E per trascorrere la serata, ti spari insieme ai tuoi congiunti qualche vecchio video in cui rievochi quando il frugolo era talmente frugoloso da cantare 'una sfsfsimietta sfsi dondolava...'

Ora la sfavillante giornata è giunta al termine, ti rendi conto di essere stata piuttosto inconcludente e domani si ricomincia a fare sul serio.
Il pensiero ti stronca.
Approfitti che adesso è buio e la luce del sole non trafigge strati e strati di inutili tende venendo a danzarti leggiadra sulle palpebre abbassate.
Sì, andata.

A letto!

venerdì 5 giugno 2009

Hand in hand with a dreamer's mind

Questa settimana è già finita? Ma come è potuto succedere?? Non dovevo andare dal parrucchiere a darmi una sistemata alla chioma? *sigh* niente da fare, tra libri nuovi da portare avanti, libri vecchi da correggere, traduzioni da fare per ieri... spero in settimana prossima, che ancora non è partita e al momento sette giorni tutti interi mi sembrano un tempo interminabile!

Giusto un passaggio veloce per condividere una notizia che ho scovato oggi e che riguarda la foresta amazzonica.
Prima qualche dato spicciolo:

- la foresta amazzonica da sola rappresenta 1/3 delle 'foreste primarie', [Le foreste primarie sono aree di foresta naturale largamente caratterizzate da eventi naturali, e con un piccolo impatto da parte di attività umane. Le foreste intatte sono vaste aree di foreste primarie non frammentate. Circa l'80% delle vaste aree di foresta primaria è andato perduto o è comunque stato degradato.-> fonte: Greenpeace];
- la foresta amazzonica copre un'area di 600 milioni di Kmq;
- circa 1/5 di tutta l'acqua dolce del mondo scorre in Amazzonia;
- in un ettaro di foresta amazzonica sono presenti più specie di piante che nell'intero continente europeo;
- in un ettaro di foresta amazzonica si trovano fino a 200 specie diverse di alberi e sono state contate 72 specie diverse di formiche su uno solo di essi.
[fonte: Greenpeace]

La foresta amazzonica ha al suo attivo altri numeri da record, riguardanti le specie di pesci presenti nei fiumi o le specie di insetti ancora sconosciute agli scienziati...

A volte quando si sente parlare di Amazzonia si sente parlare del più grande polmone della Terra.

Sono anni che sentiamo parlare del disboscamento folle e indiscriminato, nonché illegale, della foresta ad opera delle industrie di legname.

Adesso scopro che ettari di foresta vengono abbattuti per fare spazio a pascoli destinati all'allevamento di bestiame a sua volta destinato al macello.

Non voglio costringere nessuno a diventare vegetariano, nemmeno io lo sono, ma quando leggo certe notizie concatenate non so più cosa fare.

Un miliardo di bovini occupano 1/4 della superificie terrestre e consumano una quantità invereconda di cereali e cibi che potrebbero sfamare degli esseri umani.
Nei soli U.S.A. il 70% dei cereali prodotti viene destinata alle bestie da scannare per finire in mezzo a un panino.

Adesso io non voglio fare la morale a nessuno in particolare, ma perché quando un'abitudine diventa insostenibile non la si cambia? Non si può pretendere che il ragazzino 14enne che esce da scuola ed entra in un fast food con i compagni sappia cosa c'è dietro al suo hamburger. Sono abitudini che devono cambiare a monte, perché chi brucia la foresta vede quello che sta succedendo e si accorge che non funziona.

Allora ho trovato una lista di multinazionali che stanno facendo danni enormi in Amazzonia, e quale può essere il loro unico scopo, se non il profitto a breve termine?

Sicuramente ce ne saranno altre, per quanto poi uno si impegni a boicottarne una, due, dieci, ce n'è sempre un'altra dozzina che gli sfugge e alla fine cosa fai? Devi pur mangiare, nutrirti, lavarti... tenere il conto di ogni schifezza che accade al mondo è logorante: boicotti uno e favorisci l'altro, senza nemmeno saperlo.

Comunque, siccome da qualche parte uno deve pur cominciare, aggiungiamo alle notorie Coca-Cola, McDonald's, Nestlé, Procter&Gamble, Sara Lee (e appena me ne vengono in mente altre le aggiungo) altri nomi da farci su una croce:
Adidas, BMW, Geox, Chateau d’Ax, Carrefour, EuroStar, Ford, Honda, Gucci, Ikea, Kraft, Cremonini, Nike, Tesco, Toyota, Wal-Mart

Alcune confesso di non averle mai nemmeno sentite, ma Ikea!! Aiuto, che faccio? La mia casa è arredata per metà buona all'Ikea...

Non so, sono confusa: sarà che dare la colpa di tutto ai Serpenti Mutanti non è che mi consoli più di tanto...

martedì 2 giugno 2009

Beauty always comes with dark thoughts

Non so neppure se ho già usato questo titolo o no. Non so più niente, sono nella nebbia totale. C'è un ronzio e c'è caos. Sarà un mese tosto, vorrei solo poter staccare il cervello per un giorno o due, non c'è il modo di mettere tutto il mondo in stand-by?? Oppure mi servirebbe un adeguato booster, a base di concentrato di caffeina e guaranà - però che nessuno mi faccia l'antidoping!