WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

lunedì 18 marzo 2013

Stressed is "desserts" spelled backwards. [?]

 

Con le foto di cucina non ingrano, c'è poco da fare. 
Il gelato senza lattosio al mango & cocco è così buono, ma così buono, che finisce sempre prima che io mio ricordi di prendere in mano la macchina fotografica!

Il concetto è quello del gelato di cui ho già parlato QUI e anche in questo caso ho elaborato due versioni, una più dietetica dell'altra (anche se c'è da dire che né il mango, né il cocco sono frutti particolarmente dietetici; d'altra parte sono riuscita a perdere per strada 5 kg nell'ultimo mese, quindi vuol dire che dopotutto, se si tiene sott'occhio tutto il resto, un po' di mango e cocco ci stanno anche).

Versione 1 - (più) dietetica (dell'altra).
Dunque prendete il vostro bravo robot da cucina e metteteci dentro una tazza di mango surgelato in tocchetti. Al solito, se avete timore di frantumare l'apparecchio date ai tocchetti di mango una leggerissima sghiacciata nel micro-onde, o lasciateli vicino a un calorifero/fornello acceso per un paio di minuti.
Frullate per 2-3 minuti, fino a ottenere la crema gelatosa che potete riversare in una tazza. Guarnite con delle scagliette di cocco disidratato.

Versione 2 - (meno) dietetica (dell'altra).
Nel robot da cucina, insieme alla tazza di mango surgelato in tocchetti, aggiungete due cucchiai di latte di cocco, prendendo la parte che nella lattina di solito si indurisce.
Frullate insieme e quando avete finito versate nella tazza e guarnite con le scagliette di cocco disidratato.

Poi, se siete come me e cocco e mango sono due dei vostri cibi preferiti, svenite da tanto che è buono quello che state mangiando.


venerdì 8 marzo 2013

Cada niño es un artista. [Pablo Picasso]

 
Compito di arte: costruire un pupazzo con il fil di ferro; rivestirlo con carta da giornale finché abbia un corpo; pitturarlo a piacere.

- Ecco fatto, il mio pupazzo è finito! Peccato si intravedano le scritte del giornale, sotto la tempera. Mmmmmhhh... penso che lo lascerò asciugare, e più tardi gli darò una seconda manata
 
Luca, a.s. 2012/2013

Life is uncertain. Eat dessert first. [Ernestine Ulmer]

 

Ieri sera sono rientrata dopo la mia brava oretta di aqua-cycling con i capelli bagnati, le gambe affaticate, il costume non strizzato nello zainetto e un po' di fame. Non poi così tanta, in realtà: erano quasi le 10.00 e mi sono limitata a farmi un mezzo bibitone con la polvere proteica al gusto cranberry-melagrana che avrei dovuto tenere per stamattina. Nel barattolo però ne era rimasta comunque solo mezza dose, quindi ho deciso di buttarla giù subito e di inventarmi qualcosa di diverso per la colazione di oggi.
Dopo tanto spulciare di ricette, alla fine ho optato per un pancake preparato con fiocchi di riso. 
L'idea l'ho presa da QUI ma l'ho modificata un po':

Pancake ai fiocchi di riso

1/2 CUP* fiocchi di riso
1/2 CUP acqua calda
1 Tbsp** semi di lino
4 Tbsp acqua
1/4 tsp*** cannella in polvere
mirtilli

Per prima cosa, ho lasciato a mollo i fiocchi di riso nella 1/2 CUP di acqua, e i semi di lino a mollo anche loro in un bicchiere contenente 4 Tbsp di acqua. Ce li ho lasciati tutta la notte, perché ero pigra e non avevo voglia di alzarmi prima stamattina, ma eventualmente basta anche molto meno.
Stamattina ho mescolato le due pappette tra di loro, ho aggiunto la cannella e i mirtilli e ho scaldato una padella. Mi piace usarne una con il fondo di ceramica, così posso aggiungere zero olio per cuocere.
Un paio di minuti per lato, e mi sono ritrovata due frittelline calde di riso nel piatto.
Per i miei gusti, erano decisamente troppo sciape (presente le gallette di riso, quelle che sanno di polistirolo?) quindi ci ho aggiunto un bel po' di cannella, ma in ogni caso penso che non preparerò più questi pancakes con i fiocchi di riso. O forse potrei provare a lasciarli a mollo nel latte di mandorla, o in un latte di soia alla vaniglia, per dare un po' più di sapore. 

Niente foto neanche stavolta, perché l'ho scattata al buio con il telefono mentre ero ancora semi-addormentata e non si vede niente. Cercherò di migliorare l'aspetto fotografico di questi post, per darmi un tono.

* CUP è una misura volumetrica, equivalente a circa 235 ml.
** Tbsp = Tablespoon = cucchiaio da tavola, raso.
*** tsp = teaspoon = cucchiaino da tè, raso.

mercoledì 6 marzo 2013

If you know the way of the cake, you know the way of happiness! [C. JoyBell C.]

 
Da circa due settimane ho ripreso a correre. È stato un po' faticoso, anche perché al mattino fa ancora piuttosto freddo, però mi sono procurata dei leggins e una maglia termici, così ci infilo sopra la tuta e vado. In genere mi porto dietro anche una fascia di lana per la testa, e una sciarpa, perché quando ho finito di sputare pezzi di polmone lungo la Mauerweg sono sudata e rischio di beccarmi una broncopolmonite. Per ora  li distribuisco (i polmoni) su un tragitto di circa 3 km, spero di arrivare a 5-6 entro fine mese.

Mi sono anche iscritta a un corso di aquacycling e così una volta alla settimana sputo pezzi di polmone anche in piscina.

Ho ricominciato a frequentare, dopo circa un mese di assenza, le lezioni di yoga. Lì non sputo i polmoni, di solito, mi limito ad aggrovigliare gli arti.

Quindi: il lunedì corro; il martedì vado a yoga; il mercoledì corro; il giovedì faccio aquacycling; il venerdì corro; sabato e domenica mi riposo.

Infine, mi sono messa a dieta.
Sí, perché nonostante tutto quello sparpagliare polmoni in giro per la città, a quanto pare per me sparpagliare i chili di trippetta extra non è altrettanto semplice. Lo so benissimo, che c'è tanta gente che mangia come e più sregolatamente di me, eppure non ingrassa affatto. Io, se faccio tanto da mangiare la pasta due volte al giorno, sono sicura di trovare almeno mezzo chilo in più sulla bilancia il giorno dopo, è una maledizione.
Ho conosciuto gente che, Pensa, ho semplicemente smesso di mettere lo zucchero nel caffè, e in una settimana ho  perso un chilo! E io da dove lo levo lo zucchero, che non lo uso mai?
Quindi: dieta! Siccome tutto sommato a me mangiare frutta e verdura piace, non è poi così difficile rinunciare ad altro. Insomma, non sto soffrendo particolarmente (per ora!). Anzi: sto scoprendo nuovi modi più sani ed equilibrati di mangiare cose buone.

Ho pensato di riportare qualche gustosa preparazione dietetica anche qua, un po' per memoria storica, un po' per condividere le mie scoperte.

* * *

La prima scoperta riguarda il GELATO senza zucchero e senza lattosio!

Non è farina del mio sacco, confesso subito, però la mia versione è sicuramente la più dietetica di tutte! L'idea l'ho presa da QUI ma ho tolto tutto a parte la frutta.

Quindi, in pratica, l'incredibile preparazione di questa specialità si svolge nel modo seguente:

1) procurarsi della frutta surgelata: fragole, mirtilli, frutti di bosco, o quello che vi pare (le bacche all'interno di  una dieta, comunque, a quanto pare, sono perfette, sappiatelo!)
2) metterne un po' in un frullatore/robot da cucina e farlo partire a velocità massima (se, come il mio, il vostro frullatore/robot è un po' vecchiotto e avete paura di fargli saltare le lame, scongelate pochissimo la frutta prima di frullarla)
3) dopo 1-2 minuti fermate tutto e date un'occhiata al risultato: una crema fredda, dolce e gelatosa!

- Variante 1 - non dietetica: mentre frullate aggiungete un cucchiaino di zucchero a velo per dolcificare.
- Variante 2 - dietetica: se avete della menta fresca, aggiungete al frullato una fogliolina o due.

Questa scoperta è bellissima, perché che genere di spuntino puoi fare, quando sei a dieta? La frutta è la cosa migliore, e così una mela qua e un gelato di fragola là si arriva a sera!

Ecco, alla fine di questo post inaugurale volevo mettere una foto di questo fantasmagorico gelato, ma quella che ho scattato è venuta mossa e ormai il gelato non c'e più (indovinate dov'è?). Quindi metterò una foto di Miss Piggy, che non è proprio la stessa cosa ma i Muppets non devono chiedere mai.

 

P.S. La Domanda Fondamentale ora, lo so, è: MA PERCHÉ?
Bah, per diverse ragioni. Le più ovvie sono che sono entrata nella fascia "sovrappeso" e c'ho una certa età e non mi fa bene e bla-bla-bla.
Un'altra ragione è che in questo momento mi va di esplorare nuove possibilità di questo tipo: mi sto divertendo a fare tutto questo sport e a passare al setaccio le ricette "dietetiche" che si trovano su internet, controllandole e adattandole al mio stile di vita, al mio non mangiar carne e alle mie personali intolleranze alimentari.
La ragione contingente è però che una persona a me molto cara si sposa fra pochi mesi e io voglio mettermi un bel vestito blu quel giorno, senza sembrare la balena Giuseppina!

domenica 3 marzo 2013

There is no enjoyment like reading! [Jane Austen]

 
Avete presente il classico: 

- Hai letto questo libro? 
- No, ma ho visto il film! 

Ecco, nel mio caso di solito le cose si svolgono in questa maniera: 

- Hai visto questo film?
- No, ma ho letto il libro!