WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

sabato 31 gennaio 2015

Pourquoi tant de cadeaux? [Jean-Louis Fournier]


- Allora stasera ci vediamo alle 7.00 a H. Platz, e poi andiamo insieme al ristorante indiano, per festeggiare il mio compleanno. D'accordo? 

- Sì, va bene. Ti ricordi però che in quel posto non accettano la carta, vogliono essere pagati esclusivamente in contanti? 

- Sì, mi ricordo. 

- Hai soldi? No, perché io ho fatto benzina e li ho finiti. 

- Ne ho, tranquillo. 

- Uh, sei passata in banca a prelevare? Me ne dai un po'?

- Frena. Non sono passata in banca, non ne avrei avuto il tempo oggi. Proprio per questo motivo stamattina prima di uscire di casa ho preso un po' di risparmi da mio porcellino. 

- Il porcellino? 

- Ma sì, è un modo simpatico per chiamare quel barattolo dove tengo i soldi delle ripetizioni, apposta per occasioni particolari. Certo, di solito preferisco metterne da parte un po' e poi comprare qualcosa di carino, ma per stasera andranno bene. 

- Ottimo, allora siamo a posto. 

- Beh, naturalmente voi portatemi dei bei regali! 

- Come, regali? Non è la cena, il regalo? 

- ??? Ma se me la pago io?! 

- Ah, va beh, ma io pensavo... Va beh, poi nei prossimi giorni prenditi qualcosa da parte mia. Per oggi... Buon compleanno!! 

- ...

30 gennaio: 
HAPPY BIRTHDAY TO ME!

mercoledì 28 gennaio 2015

I feel thin, sort of stretched, like butter scraped over too much bread. [Bilbo Baggins]



Tra novembre e dicembre, prima di Natale, ho avuto davvero un'agenda fittissima.
Ho realizzato un sacco di cose belle, ho rispettato le scadenze, ho dormito poco e mi sarei sentita stanchissima, se l'adrenalina pre-natalizia non mi avesse tenuto in piedi.
Pensavo che avrei avuto tempo di riposarmi un po' durante le vacanze di Natale, ma quando vedi la famiglia e i vecchi amici solo per pochi giorni all'anno non vuoi sprecare neanche un minuto, e così, sballottata tra l'uno e l'altro, sono tornata a casa decisamente più stanca di quando ero partita.

Con il Natale alle spalle, anche l'adrenalina mi aveva abbandonato.
Le ore di sonno non bastavano mai, e la vita era ricominciata con un ritmo serrato, perché la vita non aspetta mai.
Una fastidiosissima dermatite si stava progressivamente impossessando di tutto il mio corpo: dagli avambracci stava lentamente conquistando il resto delle braccia, il viso, le cosce.
La notte non riuscivo a riposare bene: mi svegliavo spesso, a volte non facevo che pisolini di un'ora, un'ora e mezza per volta e la mattina mi alzavo dal letto che ero quasi più stanca di quando ci ero entrata la sera prima.
Il mal di testa aveva ripreso a manifestarsi con una frequenza e un'intensità decisamente allarmanti.
Una vocina dentro di me ha cominciato malvolentieri a suggerirmi una puntatina dal medico, ma io non avevo né la voglia, né il tempo di andarci. Nella mia sfera di cristallo avevo già visualizzato il risultato: un esame del sangue, una visita dal dermatologo che mi avrebbe prescritto una crema al cortisone, magari un integratore.
Ecco, mi sono detta, potrei partire dall'integratore.

Sono così andata in farmacia chiedendone una marca specifica, che avevo già preso in passato - onde evitare novità che avrebbero potuto causare ulteriori allergie/intolleranze/varie & eventuali.
La farmacista non aveva a disposizione quella particolare marca, ed è passata quindi a illustrarmi le virtù degli altri integratori presenti sugli scaffali del negozio, chiedendomi esattamente che scopo dovesse avere il multivitaminico.
Le ho risposto in maniera molto vaga che mi sentivo un po' stanchina, à la Forrest Gump, perché spiegare esattamente il livello della devastazione fisica in cui versavo mi sembrava eccessivo: e se poi chiamava un'unità di rianimazione?

A un certo punto ha tirato fuori un multivitaminico per donne over 50.
E io, che avrei compiuto 43 anni di lì a un paio di settimane, e che sono abituata a gente che mi dà un'età compresa tra i 25 e i 35 anni... ecco: ho capito inesorabimente di avere assoluto bisogno di un integratore multivitaminico.

Per la cronaca: le ho fatto ordinare il "mio" multivitaminico, lo prendo da circa dieci giorni e va molto meglio. Grazie.

lunedì 26 gennaio 2015

Now blow the candles out, my dear, and make your wish come true! [Alice in Wonderland]


- Visto che venerdì prossimo è ill mio compleanno, pensavo di chiedere a te e L. di andare a cena al ristorante indiano. Vi va? 

- Uhm. Penso di sì, ma...

- ...Ma? 

- Tu cosa fai? Vieni con noi?


lunedì 19 gennaio 2015

Gesù è l'unico amico


Loro dicono che il Male c'è, ma Dio ci ha fatto il regalo più bello del mondo, che è la nostra libera volontà. Noi possiamo liberamente fare quello che ci ordina Dio o quello che ci suggerisce il diavolo, e se poi andiamo all'inferno è proprio perché non siamo stati creati come schiavi ma come uomini liberi, solo che abbiamo usato male della nostra libertà, e quelli sono fatti nostri.
[...]
Ma chi l'ha detto che la libertà è un regalo? Ovvero, stai attento a non confondere le cose. I nostri compagni in montagna stanno combattendo per la libertà, ma è la libertà contro altri uomini che volevano trasformarci in tante macchinette. La libertà è una cosa bella tra uomo e uomo, tu non hai il diritto di farmi fare e pensare quello che vuoi tu. E poi i nostri compagni erano liberi di decidere se andare in montagna o imboscarsi da qualche parte. Ma la libertà che mi ha dato Dio, che libertà è? È la libertà di andare in paradiso o all'inferno, senza vie di mezzo. Tu nasci e sei obbligato a giocare questa partita a briscola, e se la perdi soffri per tutta l'eternità. E se io questa partita non la volessi giocare? Il Crapone, che tra tante cose cattive qualcosa di buono avrà pur fatto, aveva proibito il gioco d'azzardo, perché sono posti dove la gente viene tentata e poi si rovina. E non vale dire che uno è libero di andarci o no. Meglio non indurre la gente in tentazione. E invece Dio ci ha creati liberi e debolissimi, esposti alle tentazioni. Ma è un regalo questo? È come se ti buttassi giù da quella scarpata e ti dicessi stai tranquillo, tu hai la libertà di afferrarti a qualche arbusto e risalire, oppure lasciarti rotolare giù sino a che ti riduci come la carne macinata che mangiano ad Alba. Tu potresti dirmi, ma perché mi hai buttato giù, che stavo tanto bene qui?  E io ti rispondo: per provare se eri bravo. Bello scherzo. Tu non volevi provare di essere bravo, ti contentavi se non cadevi.
[...]
Dio è cattivo. Perché i preti ti dicono che Dio è buono? Perché ci ha creato. Ma questa è proprio la prova che è cattivo. Dio non ha il Male come noi abbiamo il mal di testa, Dio è il Male. [...] Guarda che se pensi che Dio è cattivo tutto il problema del Male diventa chiarissimo.
[...]
Gesù è l'unica prova che almeno noi uomini sappiamo essere buoni. A dirtela tutta, non sono sicuro che Gesù fosse il figlio di Dio, perché come potesse nascere una buona pasta così da un padre di tanta cattiveria non me ne so dar ragione. Non sono neppur sicuro che Gesù sia davvero esistito. Forse lo abbiamo inventato noi, ma proprio questo è il miracolo, che ci sia venuta in mente un'idea così bella. O forse è esistito, era il migliore di tutti, e diceva di essere il figlio di Dio per buon cuore, per convincerci che Dio fosse buono. Ma se ti leggi bene il vangelo ti accorgi che anche lui alla fine si era reso conto che Dio era cattivo: si spaventa nell'orto degli ulivi e chiede che passi da lui quel calice e nisba, Dio non gli dà ascolto; grida sulla croce padre mio perché mi hai abbandonato e nisba, Dio si era girato dall'altra parte. Però Gesù ci ha insegnato che cosa può fare un uomo per riparare alla cattiveria di Dio. Se Dio è cattivo cerchiamo almeno di essere buoni noi, di perdonarci a vicenda, di non farci del male, di curare gli ammalati, e di non vendicarci delle offese. Aiutiamoci tra di noi visto che quello non ci aiuta. Capisci come è stata grande l'idea di Gesù? Gesù è stato l'unico vero nemico di Dio, altro che il diavolo. Gesù è l'unico amico di noi poveri cristi.

[La Misteriosa Fiamma Della Regina Loana, Umberto Eco, pagg. 347-349]


venerdì 9 gennaio 2015

Let your memory lead you. [Memories - CATS]


- Uffa, mamma, le maniche di questo giaccone mi danno veramente fastidio! Hai detto che me le potevi sistemare, ma non lo hai mai fatto! 

- Beh, tu te ne ricordi sempre al mattino, poi ti metti il giaccone e te ne vai. Quando torni al pomeriggio, non ci pensi più, e nemmeno io. Ricordamelo quando ho abbastanza tempo per sistemarle e vedrai che lo faccio! 

- Ho un'idea migliore!

- Cioè?

- Ecco: oggi non fa così tanto freddo, posso mettermi l'altro giubbotto. Lascio il giaccone a casa e, per essere sicuro che tu te ne ricordi, ti metto un promemoria sul tavolo della cucina.

- È tardi, devi uscire per andare a scuola! Non hai tempo di metterti a scrivere un biglietto!

- Biglietto? Mica voglio scriverti un biglietto! Prendo la maschera di Scream e la appoggio qua, vicino al tuo laptop. Vedrai che lo spavento ti aiuterà a ricordare.