WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

martedì 1 novembre 2011

Then, I give you life eternal. Everlasting love. The power of the storm. And the beasts of the earth.

Negli ultimi tempi il processo di "impappamento" del mio cervello sta subendo una drastica accelerazione.
Sarà carenza di caffeina o di cioccolata, ma faccio fatica a concentrarmi.
Letture troppo lunghe e/o impegnative non sono cosa, di questi tempi, e così ho rivolto la mia brama di storie alla televisione.

Mi sono quindi sciroppata tre serie di Being Human, in cui un licantropo, un fantasma e un vampiro si ritrovano a vivere sotto lo stesso tetto, rincorrendo ciascuno a modo proprio i brandelli di un'umanità che hanno perso.
L'ho trovata una serie simpatica e credibile, in cui i personaggi hanno pregi e debolezze e sono legati da un fortissimo sentimento di amicizia.


Alla continua ricerca di storie interessanti, nonché segretamente decisa a rincorrere tutte le serie tv della BBC, ho afffrontato Desperate Romantics, serie basata sul movimento artistico inglese dei Pre-raffaelliti.
Inutile dire che, digiuna di arte come sono, mi sono appassionata alle avventure di questi pittori/poeti/sognatori alla ricerca del capolavoro della loro vita ma costretti a fare i conti con la dispensa vuota e il bisogno di affetto e comprensione.
Siccome erano solo sei puntate e mi è rimasto dentro un vuoto, ho cominciato a interessarmi alla loro arte e mi sono procurata un libro di ballate scritte da William Morris (uno di loro), nonché attendo da un giorno all'altro che il postino mi consegni il libro da cui la serie è stata tratta. *BURP*


Desiderando poi tornare alla carta stampata, ma incapace di riprendere in mano le letture già in corso, ho affrontato Dracula, My Love, di Syrie James. E in due giorni l'ho finito, non ho perso il mio smalto insomma, si tratta solo di un improvviso bisogno di fantasia, romanticismo, mistero e trame poco impegnative.
Questo libro mi è piaciuto, racconta la storia del celebre romanzo Dracula di Bram Stoker dal punto di vista di Mina, l'amica del cuore di Lucy. Lucy muore nonostante (o a causa di?) le cure di Van Helsing, risorge vampiro e viene giustiziata. Nel frattempo Johnatan, turbato dalla sua visita di lavoro in Transilvania presso un certo Conte Dracula, torna in Inghilterra sposato con il suo amore d'infanzia Mina e si ritrova a collaborare con Van Helsing nel tentativo di catturare e uccidere Dracula, ritenuto il responsabile della morte della dolce Lucy. Mina offre la sua più totale collaborazione, fino a quando scopre che Dracula altri non è se non un tal Mr Wagner, di cui lei si è perdutamente infatuata mentre era in vacanza con Lucy. Confusa ma completamente stordita dalla passione, Mina è costretta a giostrarsi tra i sentimenti che continua a provare per Johnatan e il suo desiderio di trascorrere l'eternità con Dracula.
Se avete voglia di una storia d'amore tra un vampiro e una giovane donna, dimenticatevi di strane creature luccicanti e lagnose ragazzine umane prive di personalità.
Il Conte Dracula e Mina Harker sono tutta un'altra storia!

E la terapia di rimambimento tele-letterario continua...

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