WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

domenica 20 maggio 2012

Methinks that the moment my legs began to move, my thoughts began to flow. [Henry David Thoreau]

Ultimamente ho scelto di andare a correre lungo la Mauerweg.
Arrivo in cinque minuti all'ingresso più vicino a casa mia, da cui partono chilometri di strada pedonale, ciclabile, pattinabile e passeggiabile lungo il Teltowkanal, che è un canale navigabile.
È un posto tranquillo, decorativo, c'è del verde, e soprattutto a qualunque ora del giorno è frequentato da gente che, come me, corre (alcuni meglio e di più, altri peggio e di meno), ma anche da ciclisti e pattinatori che si allenano, e c'è persino una signora cicciotta che incontro quasi ogni volta, che con la sua magliettona rosa procede a passo spedito agitando le braccia e tenendo in mano due piccoli pesi. Insomma, praticamente una palestra.

Oggi ho terminato la terza settimana del mio absolute beginner training plan, spingendomi più lontano di quanto non fossi mai arrivata prima.
Al ritorno, prima di lasciare la Mauerweg e tornare sulla strada normale, mi sono concessa qualche minuto seduta su una panchina, tracannando acqua, asciugandomi il sudore dalla faccia e considerando che se non voglio avere la faccia pezzata nel giro di una settimana è meglio che mi procuri un paio di occhiali da sole meno enormi di quelli che indosso in quest'ultimo periodo.

Davanti a me, vedevo questo:


Dietro di me, invece, c'era lui:


Stavo per fare anche una foto di me stessa, per immortalare la mia immagine: volto grondante e paonazzo; ciocca sudaticcia che spunta dalla bandana; coda di cavallo tricolore poggiata su una spalla; maglietta geek d'ordinanza da cui escono gli auricolari per sentire la musica... purtroppo la batteria del cellulare (con cui stavo scattando le foto) mi ha abbandonato proprio in quel momento, quindi toccherà lavorare di immaginazione. E, forse, tutto sommato è molto meglio così!

Nessun commento:

Posta un commento