WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

mercoledì 8 dicembre 2010

Ragni, serpenti, scorpioni e zanzare!

È ormai il quinto inverno, che trascorro a Berlino.

Il primo e il secondo anno non ha fatto molto freddo, non ha nevicato molto.

Il terzo anno è scesa un sacco di neve, le temperature sono andate spesso sotto i -10°C.
È stato l'inverno in cui ho affinato la tecnica della "vestizione", per essere in grado di uscire, camminare e fare la vita normale nonostante le bassissime temperature.
È stato anche l'inverno in cui mi sono resa conto che, per riuscire a uscire di casa, era necessario acquistare una pala e usarla sul vialetto davanti alla porta. Non che avessi una gran tecnica, diciamolo. In tutta la via, casa mia era l'unica ad avere una spessa striscia bianca davanti, mentre tutte le altre vantavano un glorioso vialetto pulito. Ma io facevo sicuramente più fatica di tutti.

L'anno seguente, ovvero l'anno scorso, ha di nuovo nevicato abbondantemente a ha di nuovo fatto molto freddo.
La vestizione si è arricchita di un paraorecchie e un ulteriore paio di mezziguanti, e la pala già l'avevo. Siccome la faticaccia di spalare la neve era ancora e sempre moltissima, e otteneva risultati miserevoli se confrontati con i lindi vialetti del vicinato, ho deciso di comprare del materiale antiscivolo da spargere sulla neve in eccesso. Il sale no, pare ci siano delle limitazioni all'uso stabilite dal regolamento cittadino. In un'impeto dettato dall'imminente arrivo di ospiti, un mattino sono andata a comprare della sabbietta per i gatti. Il risultato? Sicuramente non si scivolava per colpa del ghiaccio, ma ci si infangava perché la malefica sabbietta mescolata alla neve creava un pantano degno della foresta amazzonica.

Quest'anno la neve e le basse temperature sono già arrivati. La vestizione è ormai perfezionata, la pala c'è e ho imparato che prima la si usa, meno fatica si fa, così la uso magari una volta di più ma lo faccio quando la neve è ancora fresca. Ho comprato dei sassolini anti-neve che funzionano un po' come il sale. Inoltre mi sono procurata uno spazzolone da esterno, che si dimostra utilissimo e molto efficace quando lo strato di neve sul vialetto è ancora sottile e la pala non si riesce a usare. Ah, e ho anche infilato una pala dal manico corto nel bagagliaio dell'auto, perché a volte capita che le ruote vengano imprigionate da un'abbondante nevicata e la pala è decisamente più risolutiva delle dita delle mani.

Per l'anno prossimo... spero di capire dove caspita buttano la neve i miei vicini quando la spalano dal vialetto. Il mio è l'unico con il mucchio lungo la staccionata!

2 commenti:

  1. Wow Chiara!
    Sai come si dice?
    "Il gattino che va nella giungla, diventa un gatto selvatico"

    Ehm... i vicini spargono la loro neve sul vialetto dell'imbranata italiana quando lei non vede... !!!

    RispondiElimina