WE OWE IT TO EACH OTHER,
TO TELL STORIES.

Neil Gaiman

CARESS THE TALES
AND THEY WILL DREAM YOU REAL.

Nightwish

STORIES AND SONGS
ARE THE LANGUAGE OF THE HEART.

Stephen Lawhead


ALL STORIES ARE TRUE.
Patrick Rothfuss

A DREAMER IS ONE WHO CAN ONLY FIND HIS WAY BY MOONLIGHT,
AND HIS PUNISHMENT IS THAT HE SEES THE DAWN
BEFORE THE REST OF THE WORLD.
Oscar Wilde

THE CORE OF ALL LIFE
IS A LIMITLESS CHEST OF TALES.

Nightwish
ALL THE TRUTH IN THE WORLD
IS HELD IN STORIES.

Patrick Rothfuss

giovedì 3 settembre 2009

She had rainbow eyes.

Rimanere a casa da sola la mattina ha svariati vantaggi.

Intanto, a casa io ci lavoro a 360°. Ovvero mi occupo di eseguire traduzioni (quando capita); di scrivere o, come in questo periodo, di fare ricerche per sviluppare una nuova trama; di occuparmi delle menate menose a cui nessun altro desidera dedicarsi (tipo: raccogliere i documenti per la dichiarazione dei redditi; chiamare il centro assistenza del micro-onde o dell'aspirapolvere perché si sono rotti...); di sguatterare in giro come Cenerentola: lavando, pulendo, stirando, cucinando etc.

Va beh, mi sono spiegata q.b. Diciamo che fare tutte queste cose potendo gestirmi lo spazio e il tempo senza seguire le esigenze altrui per almeno 6 ore ogni giorno è di sicuro vantaggio.

Ma ci sono decisamente altri pro: la MIA musica a palla senza che nessuno protesti è un enorme pro, per quel che mi riguarda. La tazza di cappuccino/tè senza sentirmi chiedere, ma come, un'altra? ,fa altrettanto piacere.
Passiamo poi all'ora del pranzo. Normalmente non cucino, quando sono sola. Le opzioni di solito sono: latte e corn flakes; yogurt e frutta; avanzi non meglio identificati; zuppa in busta pronta in 5 minuti; non c'ho voglia.

Ieri, cercando in rete informazioni sui castelli infestati da fantasmi, ho deciso di prepararmi un piattino che sicuramente non avrei la possibilità di propinare a nessuno in questa casa. E invece a me mette l'acquolina in bocca solo a pensarci. Trattasi di zuppa di peperoni arrostiti.
Ne ho assaggiato solo un cucchiaino, ieri, appena è stata pronta, e ho sentito le campane. Messa in frigo, pronta per il pranzo di oggi (sto già sbavando adesso), insieme ho comprato un "mexican wrap" surgelato che appronterò al momento opportuno. Intiepidirò la zuppa, ci aggiungerò qualche cubetto di feta e appenderò il cartello, do not disturb al pomello della porta di casa.

3 commenti:

  1. Ho visto questo blog dalla lista utenti di K&P, ci ho dato un'occhiata perché ero curioso e ho pensato subito "però! Ottimi gusti letterari!" Poi ho visto i gusti musicali e ho pensato "fantastico!". Ho dovuto vedere la scritta "Voci nel Vento" per fare l'ovvio collegamento, oh :S!

    Che dire? Anche io sono a casa da solo per qualche giorno ora, e A MODO MIO ne approfitto per mangiare come si deve: a me tutto il junk food nel raggio di 500 km!

    Devo ricordarmi di passare per sto blog più spesso :P. Ciao!

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  2. beh, di questo blog se n'era parlato pure in ciancia...
    stasera faccio un po' di presenza qua e là prima del lungo bye bye

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  3. ben ritrovati ^_^

    la zuppa di peperoni arrosto era fantasmagorica a mio parere (certo, vi devono piacere molto i peperoni ;P) ma da oggi si torna a latte e biscotti, mi sa :S

    spero che il bye bye non sia così lungo :( male che vada (ovvero se il tecnico non riesce a incastrare due buone matite nel case del pc :P) ti farò sapere quale avrò deciso di comprare: la mia spesa prevista si aggira a non più di 350,- € ^_^ - più una scatola di Caran d'Ache, non si sa mai :D

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