13 ore fa
giovedì 1 ottobre 2009
Tanz, mein Leben, tanz!
Parliamo di numeri.
No, no, niente strani riti magici basati su numerologia, astrologia e affiliati. Solo numeri, puramente numeri.
Io non odio i numeri.
Ho fatto il liceo scientifico e in matematica me la cavavo onorevolmente.
Ho in famiglia una discreta quantità di matematici e fisici.
Mio marito è a un passo dal laurearsi in ingegneria.
Insomma: sono solo numeri, cos'hanno mai fatto di male? C'è chi li odia, chi dice, per favore, niente numeri! Fatemi leggere la Divina Commedia tre volte di fila, ma allontanate da me quella tavola pitagorica!
Ecco, no. Non sono proprio per niente così.
PERO'.
Ci sono numeri e numeri. Ammettiamolo.
Così come ci sono libri e libri.
Uno magari ama la lettura, è un lettore accanito, però se gli mettete sotto il naso un libro di [nome a scelta, uno scrittore che non vi garba] si gira dall'altra parte.
Allora perché mai non dovremmo accettare che i numeri non sono tutti uguali?
Voglio dire. Io adoro leggere Gaiman, ma i libri di Buticchi mi si incastrano nel piloro.
E per quel che riguarda la mia relazione con i numeri, beh. C'è mica qualcuno da queste parti che adora le dichiarazioni dei redditi?
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eheh, post astuto. più che il numero in sè, direi che è la loro utilizzazione specifica che ti si incastra nel piloro ;D
RispondiEliminaassolutamente!! mi scappa un ruttino che te lo raccomando :P
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