4 ore fa
mercoledì 22 aprile 2009
Walk the dark path, sleep with angels, call the past for help.
Confusione meteorologica - sottotitolo.
Lunedì e martedì sono uscita nel pomeriggio e avevo un gran caldo.
Ho dovuto levare la giacca e per di più ieri, mentre aspettavo che Luca terminasse la lezione di break-dance e mi sono seduta nel parchetto poco distante a leggere, ho addirittura sudato. Avevo i piedi che bollivano, inscatolati nelle scarpe da ginnastica nere.
Quindi oggi ho deciso di farmi furba e imitare - con alcune limitazioni - gli autoctoni. Senza arrivare al punto di indossare bermuda e infradito, mi sono però permessa i pantaloni di cotone alla pescatora, un semplice giubbino sopra una maglietta a maniche corte e le scarpe con la suola di corda intrecciata e i ditini fuori (ovviamente niente calze).
[...]
Qualcuno ha già anticipato la corretta conclusione.
Uscita di casa con il sole che mi baciava la fronte, sono uscita 20 minuti dopo dall'U-Bahn sotto raffiche di vento e pioggia. Temperatura rilevata al suolo: 10°C.
Murphy: perché esisti?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento