... E dopo Pasqua, c'e sempre Pasquetta. Tradizionale la gita fuori porta. A noi sarebbe bastato un BBQ in giardino, ma c'erano due grossi MA:
1- il tavolo per il giardino arriva settimana prossima;
2- pioveva a catinelle.
Al primo inconveniente era possibile ovviare con una discreta deviazione: sebbene il BBQ sia fuori, ci si poteva limitare a cucinare fuori, apparecchiando però in casa.
Al secondo inconveniente era già più difficile rimediare: non c'è tettoia, o gazebo, o alcunché che ripari il BBQ, siamo a cielo aperto. E il cielo era tecnicamente aperto sul serio. Tra l'altro, con 7°C anche la voglia di godersi la giornata all'aperto diminuisce alquanto.
Pazienza. Abbiamo vissuto comunque una giornata piena di magia!
Al mattino, insieme a Luca abbiamo letto un po' di leggende scozzesi. Alla fine ne ha scelte due per il compito di inglese: la leggenda dell'erica e L'Aquila e lo Scricciolo. Le abbiamo tradotte in tedesco, poi stampate in entrambe le lingue.
Dopo pranzo, lui si è dedicato ai compiti di italiano: coniugazione dei verbi! Intanto che lui si esercitava sulla terza coniugazione, io mi sono dedicata a un piccolo, personale Art Attack.
Siccome ho perso il mio segnalibro rosso con i ghirigori neri vellutati che mi piaceva tanto (e per il quale, se non ricordo male, ho addirittura speso la folle cifra di €1,49), ho deciso di costruirmene uno nuovo.
Dopo aver frugato nella raccolta differenziata casalinga in mezzo a carta e cartone ho selezionato la materia prima: il pacco di cereali al cioccolato e nocciola! Ne ho ritagliata una striscia circa cm 20x5.
A questo punto, ho scelto dei ghirigori e li ho riprodotti sui bordi di un foglio di carta bianca di uguale dimensione. Poi ho scelto una benedizione celtica (May your day be filled with blessings / Like the sun that lights the sky /And may you always have the courage / To spread your wings and fly, come da post precedente) e l'ho scritta nello spazio vuoto. Mi avanzava ancora un po' di spazio e ho pensato bene di riprodurre il simbolo dell'Awen.
Infine ho sparso della polvere di mina di matita verde delicatamente su tutta la superficie del pezzo di carta.
L'opera si è conclusa dopo che ho incollato la carta sul cartoncino e l'ho ricoperta di strisce di scotch per rendere il tutto un po' più robusto.
Potrei farla semplice e postare una foto, ma siccome la descrizione fa sembrare il mio lavoro assai meglio riuscito di quanto non sia in verità, preferisco lasciare libero spazio alla vostra immaginazione!
La magia è proseguita con un bel gioco che faccio spesso insieme a Luca, ovvero la stesura di piccole storie che deve seguire le seguenti modalità: ciascuno dei due ha davanti un foglio di carta bianco e scrive in cima il nome di chi sarà il protagonista della storia. Poi piega il foglio, in modo da nascondere quel che ha scritto, e lo passa all'altro. Segue un'azione compiuta dal protagonista, il momento della giornata (o il quando, in generale), il luogo in cui si svolge la vicenda, in compagnia di chi si trova il protagonista e perché fa ciò che fa. Il risultato sono due storie scritte un elemento ciascuno, e di solito fa ridere! In più abbiamo aggiunto la regoletta che ognuno avrebbe scritto qualcosa di senso compiuto, leggibile alla fine una riga di qua e una riga di là.
E ora ci apprestiamo a compiere l'ultima magia della giornata! Ovvero: un finto BBQ! Cucineremo le bistecche sulla griglia in casa e immagineremo di essere al parco, con le api che ronzano e il profumo dei fiori che aleggia nell'aria.
Una ulteriore piccola magia si può notare nella foto di questo post e si può andare avanti a scoprirne altre qui.
3 ore fa
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