Le cose stanno così.
Ci sono dei giorni in cui sentimenti di nostalgia, rimpianto, risentimento e simili si danno appuntamento nel mio cuore e nella mia testa. A volte anche nel mio corpo.
Se posso rimanere da sola a contemplarli e rigirarli su se stessi, preferisco. Perché non c'è niente da "risolvere": fanno parte di me come tutto il resto, e di tanto in tanto arriva il loro turno.
Non sempre la solitudine è possibile, quindi chiamo a raccolta le altre "Me", affinché soprassiedano agli incontri con altri esseri umani, che con molta probabiliità nulla hanno a che fare con i miei sentimenti del giorno.
Ci sono solo due eccezioni, solo due casi in cui non faccio nulla per mascherare come mi sento veramente. Quindi se siete testimoni delle mie giornate blu, sappiate che appartente a una di quste due categorie, senza scampo:
1) siete parte di me, mi sento libera di essere sempre me stessa, di mostrare la mia faccia "del giorno" qualsiasi essa sia;
2) di voi non mi importa niente, non mi importa darvi qualcosa anche quando non ho niente da dare, chiamare la parte più solare di me per prendermi cura di voi.
Se non sapete da soli a quale categoria di persona appartenete, forse non appartenente a nessuna delle due. O magari sì, ma in ogni caso è inutile che me lo chiediate, perché non ve lo dirò.
Le cose stanno così.
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