Sono una Persona Felice.
Ho questo dono, questa fortuna, questa qualità caratteriale, questa malattia, chiamatela un po' come volete. Sono io, sono fatta così.
Questo non vuol dire, come alcuni invece danno per scontato, che dalla vita ho avuto tutto quello che desideravo, che tutto mi va bene sempre, che sono circondata 24/7 da cuoricini, arcobaleni e mini-pony.
Sì, lo so, che c'è chi mi guarda e pensa,
Certo, con la vita che fa...! Con la vita che faccio? E cosa ne sai tu, di grazia, della vita che faccio? Cosa vedi? Cosa giudichi? Vedi che faccio determinate cose e mi vedi felice. Non vedi altre cose che (non) faccio, non sai le cose che faccio e che sono un peso per ragioni che tu neppure immagini.
E quella volta che magari mi mostro con un sorriso un po' spento, arriva persino l'indignazione:
Ma come, con tutto quello che hai! La famiglia, la casa, le soddisfazioni...! E come sai tu, che quelle che giudichi soddisfazioni lo sono anche per me? Cosa ne sai dei sogni bruciati, di quelli seppelliti in un cassetto di cui non c'è neanche più la chiave, delle delusioni? Sai tu quante volte ho stretto i denti, e quanto stretti li ho tenuti? E se li avessi anche adesso, i denti stretti? Per superare una fase, una situazione, un'infelicità della quale tu non sai niente, e neppure ti interessa, perché mi vedi sorridere e credi che mi vada tutto bene.
Io
sono felice. Non
ho la felicità. Sono due cose diverse.
Posso essere felice anche quando intorno a me c'è troppa poca luce, perché la mia felicità non deriva da cosa possiedo, da cosa faccio, o da chi ho intorno. Certo: ci sono persone che mi rendono felice, e ci sono cose che mi fanno stare bene. Questo non significa che io non possa sorridere anche quando sono circondata invece da persone che
non mi rendono felice, o che mi ritrovo a fare cose che
non mi fanno stare bene.
Se invece che giudicarmi, nel bene o nel male, guardassi un po' di più alla
tua vita, chissà. Magari scopriresti che anche tu sei capace di essere felice.